Le lezioni hanno una struttura ben codificata.
Si parte con la prima mezz'ora dedicata alle forme e ad un riscaldamento
tecnico, con ciò si intende la ripetizione continua e senza
sosta di tutte le tecniche di braccia e gambe che stanno alla base
del sistema Wing Chun. Questo lavoro è indispensabile farlo
al fine di rendere quanto più naturale ed istintivo il movimento
e al fine di permettere al Sifu ed ai suoi assistenti di correggere
immediatamente posture di base o movimenti scorretti che nel tempo
possono causare lacune strutturali all'allievo.
La seconda parte della lezione è prettamente dedicata all'insegnamento
dei programmi alternando esercizi per l'acquisizione delle abilità
atte ad interpretare al meglio il sistema e le applicazioni delle
tecniche in relazione alle circostanze in cui esse sono da applicare.
Ognuno, naturalmente, seguirà il suo programma, ma ciò
non significa che un grado inferiore non possa allenarsi su un programma
avanzato, così come un allievo di grado avanzato spesso ritratta
programmi inferiori al fini di migliorarne la qualità. La
gerarchia nella scuola è data dalla capacità dei singoli
di apprendere indipendentemente dal tempo di pratica e dai livelli
acquisiti: premiare i meritevoli e coltivare i talenti fa parte
della forma mentis di chi misura il guadagno non nelle tasche ma
nel vedere riflesse le proprie capacità marziali nell'allievo.
La terza parte della lezione è dedicata allo sparring non
più fatto mediante intermediazione di esercizi come il Lat
Sao, ma come simulazione di un vero e proprio combattimento da effettuarsi
in due maniere: l’una senza protezioni che si identifica come
un momento di studio delle distanze e della presa di conoscenza
delle predisposizioni tattiche di attacco e di difesa che cambiano
da allievo ad allievo; l’altra prevede un semi o full contact
con tutte le protezioni necessarie a non farsi minimamente male,
questo è un momento necessario per la reale comprensione
di uno scontro reale nel quale l’allenamento vale più
di molte parole. Per quanto concerne la terza parte della lezione
essa può essere costituita da quaranta minuti circa di escrima.
Infine la quarta ed ultima parte delle lezioni è costituita
da un allenamento di potenziamento dei colpi e di rafforzamento
del corpo. I primi trenta minuti sono dedicati a focus e colpitori
con set d’allenamento per potenziare ogni colpo e migliorare
la resistenza, per cui si alleneranno calci laterali e frontali,
pugni diretti a catena, ganci e montanti, gomitate e ginocchiate.
Dopo vengono alternati esercizi quali lo squat, le flessioni, gli
addominali e quant’altro a lunghe sequenze di pugni e calci
a vuoto. |